Autrice: Tananarive Due
Lingua: inglese
Genere: racconti brevi / horror / paranormale
Prima pubblicazione: settembre 2015
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L'autrice delle storie è Tananarive Due, una scrittrice che non conoscevo, ma che sono stata felice di scoprire. Il suo stile, infatti, è scorrevolissimo e piacevole e mi ha spinto a leggere una pagina dopo l'altra anche quando il racconto mi sembrava noioso.
L'autrice è molto brava nel dare la sensazione che qualcosa (di brutto, per lo più), stia per accadere, e dà il massimo negli scenari post-apocalittici.
Spesso le storie terminano con un finale aperto, lasciandoci chiedere cosa potrebbe accadere dopo: il nonno trasformato in zombie ucciderà l'amato nipotino, o sarà quest'ultimo a sparargli? Il bimbo rimasto solo al mondo riuscirà a sopravvivere? Troverà qualcun altro come lui?
Di solito trovo questa scelta irritante e insoddisfacente, ma in questo caso credo sia piuttosto azzeccata, permeando di un ulteriore alone di mistero gli eventi, e lasciando che l'immaginazione del lettore contribuisca a rendere più o meno horror l'atmosfera.
Mi è piaciuto molto, inoltre, che la scrittrice abbia spesso usato storie di fantasmi o di eventi soprannaturali di altro genere per parlare della segregazione razziale e della paura del diverso. Tananrive Due è, infatti, un'autrice afroamericana, probabilmente la prima di cui abbia letto qualcosa, e proprio attraverso i suoi racconti mi sono accorta di quanto la mia mente fosse "impostata" su un mondo di bianchi: non ho potuto fare a meno, infatti, di immaginare la bambina di "Like daughter" con i boccoli biondi e la carnagione chiara, prima di scoprire che si trattava di una un'adorabile bimba nera con i vestiti da principessa.
Se Ghost summer: stories ha contribuito ad aprirmi un po' la mente, allora sono ben contenta di averlo letto.
Di seguito, un breve commento su ogni racconto:
- The lake: un lago misterioso in cui è proibito nuotare, un'insegnante di Boston che si scopre invece attratta dall'acqua... La descrizione del luogo, un sonnacchioso paesino americano, mi è piaciuta molto, mentre ciò che accade alla protagonista è piuttosto prevedibile.
- Summer: una strana possessione si verifica solo d'estate e solo nei confronti di bambini piccoli... Anche questo piuttosto prevedibile, ma ancora una volta belle le descrizioni e lo stile, e il fatto che ci sia un "sovvertimento" delle tradizionali regole del gioco.
- Ghost summer: un bambino è deciso a sfruttare la sua ultima estate prima dell'adolescenza per scovare finalmente dei fantasmi, ma trova ben più di quanto avesse sperato... Molto lungo e per gran parte noioso. Ci sono dei passaggi dalla prima alla terza persona che immagino saranno corretti nell'edizione definitiva.
- Free Jim's mine: una schiava e un nativo americano scappano per trovare la libertà, ma le cose non andranno come sperato... Al di là del soprannaturale, il racconto riesce a rievocare il tempo della schiavitù negli Stati Uniti, dove per alcune persone la libertà sarebbe rimasta solo un sogno.
- Knowing: una donna riesce a predire il giorno in cui le persone moriranno solo guardandole, ma in un impeto di rabbia ha fatto lo stesso con il suo bambino... Racconto molto evocativo, bellissime le cose che dice il piccolo sul senso della vita.
- Like daughter: una donna con un passato di abusi alle spalle sceglie di clonarsi, per dare a se stessa l'esistenza che avrebbe sempre voluto, ma il suo progetto finisce per rovinare più di una vita... E' il racconto che mi ha fatto pensare che leggerei volentieri un romanzo drammatico di Tananarive Due.
- Aftermoon: a New York un medico cura i problemi estetici dei licantropi... Noioso di per sé, ma significativo per quanto riguarda la questione della diversità.
- Trial day: una bimba cerca di salvare il suo amato fratellastro ricorrendo alle arti magiche della madre... Un racconto sul razzismo e sull'anima magica degli Stati Uniti.
- Patient zero: un bimbo è tenuto in isolamento in quanto paziente zero di una malattia che sconvolgerà il mondo... Straziante, di sicuro la storia più bella.
- Safe word: in un mondo sconvolto dalla minaccia zombie, un nonno tenta di mettere in salvo l'amato nipotino... E' uno dei racconti dal finale aperto, molto commovente.
- Removal order: insieme con i due racconti successivi, fa parte di una trilogia. In un mondo stravolto da una febbre mortale, una ragazza sceglie di restare indietro nella cittadina ormai deserta per prendersi cura della nonna malata di cancro... Molto commovente.
- Herd immunity: la protagonista del racconto precedente tenta di raggiungere un posto sicuro e si imbatte in un altro viaggiatore che crede immune come lei... Il peggiore tra i tre.
- Carriers: parte finale della trilogia. Il mondo ha ormai vinto la battaglia contro l'agente patogeno che ne minacciava la sopravvivenza, ma molto male è stato fatto ai carriers quando qualsiasi cosa sembrava lecita... E' molto triste e amaro, anche se termina con un finale lieto.
- Senora suerte: l'uomo più sfortunato del mondo incontra la Fortuna... non noioso, ma nemmeno uno dei migliori.
- Vanishings: una bimba ammalata sta a poco a poco "sparendo" dalla vita... E' un racconto sulla morte, più che sul soprannaturale, mi è sembrato un po' fuori contesto.
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Trama: Whether weaving family life and history into dark fiction or writing speculative Afrofuturism, American Book Award winner and Essence bestselling author Tananarive Due’s work is both riveting and enlightening.
In her debut collection of short fiction, Due takes us to Gracetown, a small Florida town that has both literal and figurative ghost; into future scenarios that seem all too real; and provides empathetic portraits of those whose lives are touched by Otherness. Featuring an award-winning novella and fifteen stories—one of which has never been published before—Ghost Summer: Stories is sure to both haunt and delight.
With an Introduction by Nalo Hopkinson and an Afterword by Steven Barnes.
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Giudizio personale: 3/5