Sottotitolo: A Pride & Prejudice story
Lingua: inglese
Genere: romance
Prima pubblicazione: anno 2015
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That girl, Darcy, è un simpatico e originale retelling in chiave moderna di Orgoglio e pregiudizio, ambientato a Phoenix, Arizona.
Tutti i personaggi, eccetto i corrispettivi dei coniugi Bennet, sono dei diciassettenni che frequentano l'ultimo anno delle scuole superiori e, rispetto agli originali, i sessi sono invertiti: abbiamo così Elliott, geek appassionato di Star Wars che non sa ancora cosa fare della propria vita; Darcy, la nuova arrivata, snob ed arrogante, che pare disprezzare tutti; la sua amica Bridget, allegra ed affabile, subito presa da Jake, il "modello" del gruppo, e ancora Lucas, Nicolle, Liam, Gabby Whitney, Calvin, i fratelli De Bourgh.
Come nel romanzo originale, la storia si apre con l'arrivo in città di due nuove ragazze, Darcy e Bridget, che, ad un party, fanno la conoscenza del gruppo di amici di Elliott, il quale cerca invano di stringere amicizia con Darcy, da cui viene invece offeso e tenuto a distanza.
I due cercheranno invano di evitarsi, ritrovandosi, tra l'altro, a frequentare alcune lezioni nella stessa classe. Ed Elliott si proporrà di risolvere il "puzzle" Darcy in tutti i modi, scoprendo, a poco a poco, sempre di più di quella ragazza apparentemente complicata e contraddittoria...
La vicenda segue abbastanza fedelmente, pur se con le dovute modifiche, il plot originale. Calvin, ad esempio, il corrispettivo di Caroline, chiede a Darcy come faccia a "messaggiare" così velocemente, e la madre di Elliott risulta piuttosto divertente con i "suoi poveri nervi".
I personaggi sono tutti molto ben costruiti, inizialmente ho trovato adorabile anche Gabby (Wickham), mentre mi sarebbero piaciute più scene con Calvin (che, nei derivati austeniani, non fa mai una bella figura).
L'autore è riuscito a descrivere i ragazzi senza utilizzare i soliti stereotipi, ma cogliendo tutta l'incertezza del futuro e dei propri sentimenti, la solitudine, la volontà di affermarsi e di conoscere se stessi e gli altri. Ho trovato adorabile, a questo proposito, Elliott, quando comincia a chiedersi come cammina, se a Darcy piace il suo modo di camminare, se dovrebbe cambiarlo, se le piace il suo sorriso e così via.
Malgrado io non ami particolarmente le storie con protagonisti adolescenti, e benché mi sembri di aver riscontrato qualche periodo confuso (forse dovuto a mancanza di revisioni, essendo la mia copia una versione beta?), That girl, Darcy, è stato per me una piacevole sorpresa, nonché uno dei retelling più originali di Orgoglio e Pregiudizio che abbia mai letto.
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Trama: IT IS A TRUTH UNIVERSALLY ACKNOWLEDGED that geeky guys never get to date the pretty girls with permanent scowls.
To Elliott Bennett, life is simple. It’s all parties, skateboarding, and arguing over who would win in a fight between Hulk and Superman with his friends. It’s his senior year, and he wants nothing more than to soak up his final year of freedom before real life begins.
That is, until Darcy Fitzwilliam and her best friend Bridget move in to the only mansion in the neighborhood. When Elliott meets Darcy at a party, he finds out that she isn’t into skateboarding (which he lives for), she hates science fiction (which he loves), and she thinks his friends are a pack of morons (which, honestly, might be half true)—and yet, there’s something irritatingly intriguing about her.
When Elliott’s cousin Jake starts to date her friend Bridget, it complicates Elliott’s plans to ignore the scowling Darcy for the rest of the year. Why is Darcy so . . . ugh? Elliott doesn’t know, but for some reason, is determined to find out—even if she doesn’t know the difference between Star Trek and Star Wars.
Giudizio personale: 4/5