Autrice: Caitlin Williams
Sottotitolo: A Pride and Prejudice variation
Lingua: inglese
Genere: retelling
Prima pubblicazione: giugno 2015
Avevo acquistato da tempo questo romanzo, ma aspettavo il momento giusto per godermi il retelling delle vicende di Darcy ed Elizabeth ambientato a Bath, con una storyline che avrebbe seguito da vicino quella di Persuasione.
I richiami all'ultimo romanzo completo della Austen sono effettivamente numerosi, dalla città che fa da sfondo agli eventi, al terzo incomodo che ricorda Mr Elliot, corredato di due sorelle simili ad Henrietta e Louisa, al concetto, soprattutto, di seconda chance.
Sono passati quattro anni dalla disastrosa proposta di Hunsford, e da allora Darcy ed Elizabeth non si sono mai più incontrati. Lui ha nel frattempo sposato la cugina Anne e ne è diventato il vedovo; lei è andata a vivere con la sorella del padre, tale Mrs Mounford, una donna piuttosto ricca che, dopo la morte del marito, trova nella nipote un'amabile e interessante compagnia.
L'incontro tra i protagonisti avviene quindi a Bath, dove i due ritrovano le stesse difficoltà incontrate da Anne e Wentworth in Persuasione...
Purtroppo, probabilmente a causa delle mie alte aspettative, non sono riuscita ad amare questo romanzo come è successo ad altri lettori.
Certo, la storia è stata piacevole, il personaggio di Mrs Mountford si è rivelato simpatico e sottilmente ironico, e l'autrice ci ha dato anche un - doloroso - assaggio di come sarebbero andate le cose tra Bingley e Jane se l'uomo non fosse mai tornato a Netherfield, ma nulla mi ha conquistato.
Il matrimonio tra Darcy e la cugina Anne è stato per me una novità, in quanto non credo di aver mai letto alcuna variation che lo contemplasse, e mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa in più della loro vita insieme. Ho trovato invece irritante il vero, "nobile" motivo dietro le nozze tra i due: il personaggio di Darcy non ha bisogno di ulteriori incensazioni. Avrei preferito che tra i cugini ci fosse stato un "normale" matrimonio combinato, tra un uomo disilluso e con il cuore spezzato e una donna che non aveva mai avuto voce in capitolo nella propria vita. Sarebbe stato più interessante e di più spessore.
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La copertina: carina ed essenziale, con la declinazione del solo rosso e la foto in bianco e nero sullo sfondo. Mi piace anche più della vecchia cover, a cui avevo finito per affezionarmi.
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Trama: So much in life depends on chance and sheer luck. How much do we often owe to being in the right place at the right time?
In Jane Austen's Pride and Prejudice, Elizabeth Bennet plans to visit the Lake District with her uncle and aunt, yet ends up at Pemberley instead, just as, by coincidence, Mr Darcy also arrives home. They meet, understand one another better and all eventually ends well.
But what if they did not have such luck? What if Elizabeth actually went to the Lake District and was nowhere near Pemberley, and she and Mr Darcy never met again until another four years had gone by?
Now they are very different people, altered by marriage, time and situation, although, Mr Darcy's failed proposal in the Parsonage at Hunsford still haunts both of them in different ways.
La vecchia copertina |
Mr Darcy did his duty by his sickly cousin, Anne de Bourgh, and married her to protect her from the tyrannical force of her mother Lady Catherine. He has come to Bath, however, a widower, with his family, the Fitzwilliams, and his sister, Georgiana. Darcy sees Elizabeth, the woman who rejected him, in the opposite box at the theatre and cannot help falling in love with her all over again. Now though, it seems there are even more hurdles to overcome for them to be together, including Elizabeth's new suitor, the handsome and charming Mr Yorke.
Mr Darcy is still a little proud, still not able to 'perform to strangers'. Can Elizabeth see past his reserve and awkwardness to the decent man underneath?
This book is a re-telling of Pride and Prejudice from Chapter 36 onwards (Darcy's failed proposal and the delivering of his letter).
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Giudizio personale: 3/5